L’imbastitura di una coperta

La creazione di una coperta è di per sé un’opera “mastodontica” che prende diverso tempo. La scelta del disegno, dei colori e del motivo che verrà utilizzato per la cornice solitamente sono operazioni che mettono in luce la creatività e i gusti di ognuna. A volte non ci si perde molto tempo, altre… diventa una vera e propria impresa perché finché non si è veramente convinte è dura scegliere!
Successivamente si passa alla cucitura, alla creazione a mano di quella che sarà poi la parte superiore della coperta mettendo insieme i vari pezzi e i diversi block del disegno che si è scelto. Alla fine di questa lavorazione si arriva al momento forse più bello e gioioso per tutto il gruppo: l’imbastitura.
Dopo essersi messe tutte d’accordo “Ragazze, giovedì prossimo lavoro di gruppo: si imbastisce la coperta di….!”, il giorno programmato si arriva al club, si uniscono i lunghi tavoloni per creare un piano abbastanza ampio da farci stare tutta la coperta e si incominciano a mettere i vari strati. Innanzitutto la tela che funge da retro, poi l’ovatta ed infine si posiziona sopra la nostra coperta. A questo punto vengono puntati con degli spilli i punti principali della stessa: il centro, gli angoli e i quattro lati.
Successivamente la più “coraggiosa” dà il via alle danze e comincia ad imbastire partendo rigorosamente dal centro formando una croce. Dietro di lei tutte prendono un ago in mano piuttosto grande, infilano un filo molto lungo ed ecco che, sempre partendo dall’interno fanno partire una fila di punti creando un disegno a raggiera. Ecco che l’allegria che ci contraddistingue scoppia sfrontata riempiendo la stanza!
C’è sempre una che distribuisce dei fili già tagliati pronti da infilare alle compagne, chi imbastisce standosene ai bordi del tavolo e chi, fregandosene “dell’etichetta”, salendo in ginocchioni sul tavolo, sedere all’aria, lavora partendo dal centro fino ad arrivare dove una collega in piedi possa continuare la sua opera. Ovviamente ci si prende bene in giro a vicenda e qualche simpatico sculaccione parte d’istinto generando una contagiosa ilarità. Il tutto condito da mirabolanti storie di nipoti birichini, racconti di viaggi e di esperienze di vita, di immancabili ricette di cucina per le quali ormai ci siamo attrezzate (di solito si porta una copia già pronta da distribuire alle colleghe!) e da alcuni aneddoti riguardo gli uomini. È una vera e propria gioia che si riversa nella coperta stessa dandole una vitalità e una letizia uniche.
Provare per credere!
E’ proprio così l’atmosfera quando mettiamo assieme la coperta!!! Provare per credere!!!!
Mi piace!
Piace molto a tutte coloro che lo praticano con passione: non si può non lasciarsi coinvolgere da tutta questa allegria! 🙂